Mi chiamo Regina ma tutti mi chiamano Tigì. Sono la moglie dell'uomo più popolare di Parigi. In effetti, bravo è bravo, per carità, ma la fama è una cosa così irreale ed effimera. La gente non capisce.
Lui d'altronde che fa? Sta seduto ore in una stanza e guai parlare, guai fiatare. Chi è che lava, stira, taglia, cuce, alleva e prepara i figli? Chi se ne cura? Non è mica lui. Bella la vita eh?
Poi non è che faccio tutto io mi aiuta Matilde che è con noi da una vita. Noi... perché parlo al plurale poi? E' con LUI da una vita. Fa il servizio di giorno e poi quello del pomeriggio quando sono nella mia stanza a riposare o fuori a fare spese. Cosa ci troverà poi lui in quel culone, quelle gambe gonfie, quelle mani rovinate dai panni?
E' la fama. La fama per me. D'altra parte sono sposata con l'uomo più popolare di Parigi. Dici scrittore e tutte queste gli svengono ai piedi. Aaaaah, lo scrittore! e patapam via il reggicalze.
Siamo sposati da 10 anni ormai e lui ne avrà avute ormai mille, ah! per me può arrivare anche a diecimila con la sua smania di essere il grande scrittore anche in camera da letto.
Ma non lo vedono, loro, quando tossisce per quella brutta pipa che fuma sempre, non lo vedono, loro, quando gli sanguina una ferita o il cibo gli rimane incastrato nei denti. Aaaaah il grande scrittore.
Ma a me non m'incanta. Quando me lo son preso non era nessuno. E' grazie alla vita che io gli ho permesso di condurre che lui è diventato ciò che è. E quando prova a toccarmi, in camera da letto, io adesso mi faccio venire sempre il mal di testa. Così impara.
dal Diario Immaginario di Tigì S.
4 commenti:
cazzo per una volta sono arrivato per primo a commentare che qua è sempre affollato e cribbio, non mi viene niente di intelligente da dire..
Post ispirato a Simenon?
Mi chiamo asdrubale asdrubalini di professione. Ricordo signora tigì di vaerla intravista ai tempi della mia fancillezza che per altro è continuante. Qui. Vorrei solo dirle che ella è, e son contento di ritrovarla, perchè anche il mio cane offo. Però, semplicemente, io non mi ricordavo di lei, se lei non me lo rimetteva in mente. E infatti ci davamo del tu.
Ciao.
Sai che capita anche a me? Dici "Baol" e patapam parte uno schiaffo...
Bella 'sta cosa del diario immaginario, tutto il mio blog lo è....
Ma si può partecipare da qualche parte? :D
Posta un commento