05/11/09

donna con gatto

Il ritratto la rappresenta giovane, bella e frangettata. e con gatto. Oi! la sua amica l'ha sognata così e quindi è giovane è bella è simpatica anche, c'ha una bellissima frangetta ed un gatto. Allora lei dice all'amica eh! non sono io! io di gatti ne ho due. e l'amica le dice no no sei te perché mi fai felice ed io, nel sogno, t'ho visto con un gatto solo. allora la donna del ritratto (è un ritratto virtuale quello che stiamo facendo qui, non immaginatevi la ragazza con l'orecchino di pirla) dice vabbè portiamo pasiensa cosa dobbiamo fare. il ritratto è il ritratto. poi apre la porta di casa e c'è un solo gatto ad accogliere la donna del ritratto. e la donna pensa ohibò, vuoi vedere che la mia amica m'ha sognata ed era un sogno premonitore che ho perso un gatto? (o vuoi vedere che la mia amica porta na sfiga impestata? potrebbe essere una possibilità da vagliare attentamente)

Il ritratto la rappresenta a chiamare Livia Trattorini in giro per il condominio non è una cosa bella ma la donna del ritratto rende felice le amiche anche perché non ha vergogna, la donna del ritratto, ad urlare Livia Trattoriniiii in giro per il condominio.

Il ritratto la rappresenta panicata. (è un ritratto virtuale... immaginatevi la donna giovane bella e frangettata che urla Livia Trattoriniiiii nel condominio alle 8.00 di sera per favore) che guarda su tutti i buchi gli anfratti gli armadi le librerie i cesti i bagni e le docce per poi passare ai corridoi ed ai garage senza risposta alcuna da parte della suddetta Livia Trattorini.

Il ritratto ora la rappresenta con una lampadina illuminata che le ballonzola sopra la testa e la boccaccia rivolta all'insù. Ella, la donna bellissima del ritratto si ricorda del bimbo non-diciamo-che-l'abbiamo-trovata-noi e bussa alla di lui porta. Il ritratto sente nettamente dall'altra parte un bimbo che piagnucola non-diciamo-che-l'abbiamo-trovata-noi mentre il padre del bimbo non-diciamo già mentre apre la porta dice, nell'ordine:

- l'abbiamo trovata noi
- si! è ancora qui
- le abbiamo dato da mangiare il filetto abbiamo fatto male?
- come si chiama che così la prossima volta almeno possiamo chiamarla? (ehm... fatemici pensare... stronsa pare brutto?)

Il ritratto la rappresenta mentre con le orecchie basse e gli occhi al cielo si scusa per la braciola, per il disturbo, per la sua stessa esistenza, di fronte a lei un padre sorride. un figlio piange. Ai sui piedi una Trattorini trattora.

12 commenti:

fatacarabina ha detto...

è una fuggitiva.....sapeva del filetto, la stronsa :) ma la adoro, io

Unknown ha detto...

@fata:
stavolta non era neanche pentita. proprio tranquilla e serena come un monaco zen. la stronsa! :)

Zu ha detto...

mettiti d'accordo per un affido condiviso, dai

Unknown ha detto...

@ZU:
io mi sento che me la vogliono arrubbare! mi vogliono rapire la mia livia trattorini. c'era sua sorella nel panico a casa. non capiva un cacchio tutta sola era l'apoteosi del trattorino.

chiaratiz ha detto...

è il nome, secondo me. La chiamavi chiara trattorini era tutta casa e poggiolo

splendidi quarantenni ha detto...

ma senti senti

john ha detto...

Il mancato pentimento della Trattorini mi fa tornare alla mente il tuo post sul gatto che si era mangiato la carne dallo scartozzo

Anonimo ha detto...

Attenta ai gatti masculi in giro.

Che poi diventa "Ritratto di zia con sei gatti".

Si sa, le gatte mica rimangono bambine in eterno.

Anonimo ha detto...

la mia gatta colombina (chiamata così perché trovata tre giorni prima della mia tournee teatrale a venezia) (ero giovane e di belle speranza allora) si fece adottare da una famiglia venuta in vacanza nelle campagne tuderti, e se ne ripartì con loro.

Arcureo ha detto...

Ma il figlio che piange è lo stesso che piangeva l'altra volta?

mastrangelina ha detto...

... io per dire al commento della chiara ho riso :)

Anonimo ha detto...

però nel mio sogno la gatta con la donna bellissima era la Livia... Stai attenta, prevedo una fuga della Sofia
elena
ps. però 'sti sogni... io dico che c'ho un dono