20/10/11

bngrn

ora, io non è che devo piacere a tutti. per quanto, a ragionarci su, mi pare incredibile che ci sia qualcuno a cui non piaccio. comunque sono cosciente che non è che devo per forza piacere a tutti. anche perché io sono una istintiva e ci sono parecchie persone che così di primo acchitto mi stanno sulle palle. generalmente la cosa viene ricambiata con gioia. quindi forse non sono io che sto sulle palle a lui ma è lui che sta sulle palle a me e quindi mi sto tirando dietro lo starmento di palle da sola. non saprei.

fatto sta che al nuovo general manager gli sto talmente sulle palle, ma talmente sulle palle che in un mese e mezzo che lavora qui non è mai entrato nel mio ufficio a domandarmi, per esempio, Ma te, che lavoro fai te? ovvio che gli avrei detto: Tesoro (è un tesoro ironico, è un tesoro che suona più come Collione) io tiro avanti la baracca. te? invece? che fai te? comunque questo dialogo non è mai accaduto e mai avverrà perché gli sto sulle palle (e poi perché non tiro avanti la baracca a ben pensarci).

allora io mi son detta che la dovevo finire di essere educata che era meglio se diventavo rancorosa e ho deciso che visto che lui manco mi saluta allora io manco lo saluto che io che l'andropausa, non mi interessa di ragionarci con l'andropausa.

allora ieri mattina io arrivavo e lui arrivava dalla parte opposta. io camminavo spedita per entrare nel mio ufficio lui camminava spedito per entrare in sala riunioni (dietro di me). io alzavo lo sguardo e lo guardavo, lui alzava lo sguardo e mi guardava. nel più completo silenzio ci siamo camminati incontro novelli Sandra e Raimondo de noantri. quando eravamo ormai sull'orlo dello scontro, e la sua faccia era già dietro di me, solo allora lui ha mugugnato "bngrn" a quel punto io: ALTRETTANTO A LEI ! (e vaffanculo!)

19/10/11

credo che abbia capito come si faccia

allora sono qui sul letto che devo dormire solo che ho troppo sonno per riuscire ad addormentarmi e poi ho voglia di scrivere il post di domani. ci sono due o tre cose di cui voglio parlare ma siccome ho voglia di parlarne aspetto di non averne voglia. ci son un botto di teorie Sufi su sta cosa qui non è una invenzione mia. tanto più che di sti Sufi non ne sapevo niente. non ne so niente neanche adesso solo che ho letto un libro di Paolo Nori tempo fa. parlava dei Sufi, anche. mi son ricordata adesso. non è una teoria sbagliata secondo me. 

comunque son qui col netbook sulle gambe con le Signore Trattorini che mi trattorano vicino e ogni volta che metto la mano destra sul mouse, Livia Trattorini, che è giusto lì a fianco, mi da una leccata alla mano e poi mi guarda. io allora la accarezzo molto. lei trattora. poi io smetto che sto scrivendo questo post. poi allora lei da un'altra leccata alla mano. si ferma. mi guarda. allora io che non so resistere a niente figuriamoci alle Trattorini, allora io la accarezzo molto. lei trattora. poi quando smetto lei mi da una leccata alla mano e stiamo andando avanti così da mezz'ora sto post è infinito in pratica. 

adesso poi ha smesso. sta tentando di entrare sotto le lenzuola. mica che glielo impedisco. solo che lei vuole entrare sotto le lenzuola partendo da sopra. insomma sta cercando di scavare un buco. 

comunque questo post è pregno di spunti interessanti. a ben guardare. 

18/10/11

cose che ho fatto mentre non scrivevo

ho avuto la febbre. ho guardato Carnage e La pelle che abito in streaming. ho parlato lungamente con Letizia che è tornata dalla Polinesia. ho regalato una bottiglia di vino che non è arrivata al destinatario ma è stata intercettata prima (questa ve la devo raccontare appena mi passa l'incazzatura furibonda pazzesca che c'ho intorno). ho avuto la febbre l'ho già scritto?

15/10/11

di Polanski, di Almodovar, di Cronenberg e di tutti i film che volevo vedere e non ho visto

allora Carnage l'han già levato dalla programmazione nel cinema dove volevo andare io. lo fanno in centro ma in centro non ho voglia di andarci che è un casino per il parcheggio. Almodovar quello lo fanno ancora solo che la Elena non poteva liberarsi per le otto che lo spettacolo delle dieci, bè lo spettacolo delle dieci è scomparuto. Cronenberg, quello alle dieci lo fanno solo che la Elena l'ha già visto. ma insomma!

(apparte che, a ben pensarci, io, a vedere Bastardi senza gloria ci sono andata a vederlo tre volte. la prima da sola perché io so già che non bisogna fidarsi degli amici. la seconda con la Letizia perché avevo sbagliato a non fidarmi degli amici. la terza con la Elena perché io ho un cuore grande ma così grande che non ve lo potete neanche immaginare. si evince che la Elena è una persona molto ma molto ma molto cattiva). (ecco!)

14/10/11

una cosa bella dell'inverno (sicuramente l'unica)

ieri sera pensavo che una cosa bella dell'inverno è che le Signore Trattorini hanno ricominciato a dormirmi addosso. la Signora Sofia Trattorini lei mi dorme col muso attaccato alla faccia. la Signora Livia Trattorini invece dorme a cavallo (Hvallo) delle gambe se sono su un lato oppure direttamente sopra la schiena o sulla pancia. Nel mentre, le Signore Livia e Sofia Trattorini, trattorano.

13/10/11

questa frase mi piace molto

(...) la convivenza ha senso solo se ti scegli ogni mattina. Ma una scelta seria si fonda sull’esistenza di un’astratta alternativa potenziale. Perché siam tutti carini, fedeli e monogami finché nessuno ci vuole.
(splendidi quarantenni)

amo quest'uomo! oi non in senso biblico eh. in senso di amicizia. è un modo di dire. si dice amo questa cosa poi non è mica vero che la ami. ci vuoi bene, ti piace. mi piace non in senso brutto è. nel senso di mi sta simpatico. ma non la simpatia che poi uno dice, simpatico simpatico simpatico un cazzo. facciamo così evitemo freoe pal leto: io lo stimo quel ragassetto lì. (ma da lontano).

12/10/11

vojo andare al cimena

io sono appassionata di cinematografo. pure il mio fidanzato. io abito a padova. il mio fidanzato invece no. lui abita a roma. fan 500km più o meno. non preoccupatevi son solo tre ore di treno. pensavo peggio. comunque lui insiste che noi certi film li dobbiamo vedere insieme. non si riferisce ai porni. si riferisce ai film degli autori che piacciono a lui, che piacciono a me. tipo Carnage. tipo Polanski. e io son anche d'accordo. teoricamente. solo che in un anno siamo andati al cinema insieme 1 volta. è una media un po' bassina per pensare che siamo affidabili. fossi un cinema su di noi non ci conterei moltissimo. fossi un cinema in disarmo mi sarei già data una bella agitata di mano e arrivedella. comunque. io ho tentato un timido accenno che volevo andare a vedere Carnage a padova con Elena. lui proprio m'ha detto che lo dovevamo vedere insieme. son d'accordo. allora aspetto non mi metto d'accordo con Elena. poi un'ora dopo mi son vista con Elena le ho detto: andiamo al cinema giovedì a vedere Carnage. ci vado già con Ale questo weekend ma se ci conosco bene per giovedì non l'avrò ancora visto. anfatti. non siamo andati al cinema questo weekend. a mia discolpa vorrei dire che ci vediamo così poco che passare il tempo in una stanza buia ma seduti in silenzio e fermi,  mi pare un autentico delitto perciò, lo ammetto, remo appena appena un po' contro. allora io giovedì vado a vedere Carnage colla Elena penso.

11/10/11

com'è sto ristorante?

dopo aver passato settimane a rifarmi, parola per parola, pezzetto per pezzetto, mossa per mossa, la scena di Mario Brega e Carlo Verdone in salumeria (quale scena? stolti! questa scena), quell'ingrato del mio fidanzato si lamenta che io, al greco, ho domandato (solo qualche volta) Com'è il ristorante e il vino, e lo tzatziki,  e il souvlaki, e l'agnello, e lo yogurt, e il moussaka, e l'ouzo e il pollo! (e comunque sò grechi!)

10/10/11

voi

io e il mio fidanzato tutti i giorni ci scriviamo via mail. tipo che io arrivo in ufficio prima di lui e gli scrivo Ciao amore buona giornata. lui quando arriva lui, lui mi risponde Ciao amore buona giornata anche a te. poi basta fino a sera però ogni tanto magari ci capita di pensarci mentre stiamo lavorando e allora ci mandiamo altre mail, magari gliela mando io e ci scrivo Amore e allora lui mi risponde Amore e io poi dopo un po' gli scrivo Amore e poi lui di nuovo mi risponde Amore e via così fino a sera. che io, a vederli scritti qui, i nostri dialoghi, io ci penso che voi possiate credere che siamo un po' noiosi un po' ripetitivi invece c'è tutta una quantità di nondetto, di sottointeso... c'è tutto un sottotesto, sotto, che voi non vi potete neanche immaginare i discorsoni.

09/10/11

oggi è giovedì

e son qui sul letto sto scrivendo il blog, intanto che le signore Trattorini mi trattorano vicino. allora pensavo vado a Roma questo week-end non ce la faccio a aggiornare il blog oggi per domani perché quando vado a Roma mi guardo bene dal guardare il computer, ciò più piacere a guardare le teglie delle pizze, se non vi dispiace. allora pensavo però mi dispiace non aggiornare il blog perché da quando ho ripreso a scrivere ci scrivo tutti i giorni, come ai vecchi tempi, un po' mi spiace saltare la domenica. allora ho detto vabbè mi metto lì provo a vedere se viene fuori qualcosa e è venuto fuori questo. adesso a pensare come deve finire questo bellissimo post non mi viene in mente niente.
...ah sì. to' mo':  buon giovedì sera!!! (scorso)

08/10/11

appero' (sottotitolo: sono cose belle)

per curiosità ho ritradotto dal tedesco all'italiano il post che avevo tradotto dall'italiano al tedesco. quello qui sotto. avete capito? non so se avete capito. (in pratica io l'ho scritto in italiano, l'ho dato in pasto a Gino Gugol che me l'ha tradotto in tedesco, poi, così per curiosità l'ho ridato a Gino che me l'ha risputato in italiano. ecculuqui!) 

Leti ancora non lo so. 
Perché il culo è arrostito in Polinesia, ma ancora non ci conosce a Berlino, andiamo lì in cinque anni. Siete voi e io sono lì. Poi Helen confermata (sembrava più una minaccia che un riconoscimento. ... In quale altro modo) e poi mia sorella ha detto che voleva! "Anche chiedere. 'S solo manca il Chiarettis ma mi rendo conto che una volta che il Chiarettis andare a Berlino e andiamo in quattro, per me, ed è anche non Chiarettis resistere. Ciò significa che, la mia cara Miss paragrafi 12 cara Elena, se (il coraggio) di venire a Berlino, abbiamo a che fare con paragrafi millemila chilometri a piedi o, se avete il coraggio di lamentarsi solo che avete il coraggio di male ai piedi. Essi piuttosto vederti mangiare salsiccia e crauti per 3 giorni.

(adesso mi vene voglia di andare avanti così. a tradurre e ritradurre dall'italiano al tedesco e dal tedesco all'italiano finchè non scoppia l'internez)

07/10/11

Leti wissen immer noch nicht

Weil dein Arsch in Polynesien geröstet wird, aber sie weiß noch nicht, uns in Berlin, gehen wir dort in fünf Jahren. Es ist du und ich da bin. Dann Helen bestätigt (es schien eher eine Bedrohung als eine Bestätigung. ... Wie auch immer) und dann meine Schwester sagte, er "wollte! Auch fragen. fehlt nur die Chiarettis aber ich merke, dass, sobald die Chiarettis nach Berlin zu gehen und wir in vier gehen, für mich, und ist auch Chiarettis ihr nicht widerstehen. Das heißt, mein liebes Fräulein Absätzen 12, liebe Ellen, wenn Sie (wagen nur) nach Berlin zu kommen, müssen wir mit Absätzen millemila Kilometer zu Fuß tun oder, wenn du dich traust nur zu beschweren, dass Sie die Füße weh zu wagen. Sie sehen lieber, du Wurst und Sauerkraut für 3 Tage zu essen. (non so cosa sto scrivendo!!!) 

(traduzione per quelli che non conoscono le lingue straniere tipo gugoltransleit) 
Leti ancora non lo sa. 
Dato che si sta abbrustolendo le chiappe in Polinesia, lei ancora non lo sa ma noi, in Berlin, ci andiamo in cinque. C'è lei e ci sono io. Poi la Elena ha confermato (pareva una minaccia più che una conferma. comunque...) poi mia sorella ha detto Ha' voglia! Neanche chiedere. manca solo la Chiarettis ma secondo me appena la Chiarettis si accorge che andiamo a Berlino e ci andiamo in quattro secondo me la Chiarettis non resiste e viene anche lei. Detto questo, cara la mia miss tacco 12, cara Elena, se te osi (solamente osi) venire a Berlino coi tacchi che dobbiamo fare millemila chilometri a piedi -oppure - se te solo osi lamentarti che ti fanno male i piedi. guarda cara te, che ti faccio mangiare wurstel e crauti per 3 giorni.

06/10/11

la regola delle tette

siccome non ho perso un grammo, io ho sorriso e gli ho detto magari. e però lui è stato bravissimo. lui ha insistito. è arrivato al punto di dire Vedi di non esagerare perché ti ammali o, ancora peggio (!!!), ti spariscono le tette. e io so poche cose della vita ma quello che so è che quando l'uomo si preoccupa per le tette, l'uomo è sincero. ello mi vedeva veramente dimagrita. e non so spiegarmi ma più lui si mostrava preoccupato per le sorti del mio petto più io improvvisamente cominciavo a sentirmi decisamente molto alta e anche parecchio figa. da tutto questo ho dedotto che: 

MAGGIORE paura per le tette =  MAGGIORE dimagrimento + altezza percepiti

infine ho tradotto questa lucidissima analisi in una regola che ho chiamato, per semplificare, come da titolo.

05/10/11

innamoramento

ogni tanto vado a leggere i miei vecchi post. mi piace andarmeli a rileggere. non tutti. sono quelli dell'innamoramento. quelli mi piace rileggere. quando io ho conosciuto Chiaratiz e Splendidi Quarantenni e poi anche gli Splendidini quando io li ho conosciuti io proprio mi sono innamorata. e come ogni innamorata che si rispetti io non avevo in mente che loro e scrivevo sempre di loro e sempre avevo voglia di vederli e di passarci il tempo insieme. poi come ogni innamoramento, passato l'iniziale turbinio della pascione, questo si è trasformato in un sentimento più calmo e pacato. io adesso li amo di un ammore sincero ma non ciò più le farfalle nello stomaco. ed è bellissimo. a pensarci, che io avevo le farfalle nello stomaco.

04/10/11

blogfest 2011

volevo scrivere qualcosa sulla blogfest a riva del garda dove sono stata lo scorso weekend. volevo scrivere ma poi mi son messa a chattare su FF e poi ho caricato un po' di foto e poi mi era venuta fame mi sono mangiata lo yogurt mila quello gusto più gusto quello con i cereali ricoperti di cioccolato che te li devi versare dentro lo yogurt mischiare tutto e mangiare (è molto buono e non mi pagano per dirlo) e si è fatto tardi sinceramente ho un sonno che mi butta via (che io scrivo i post il giorno prima per il giorno dopo non penserete mica che io scriva i post live, vero? comunque non pensatelo perché non li scrivo live) e quindi ho deciso semplicemente che vi salutavo con tutto il mio cuore infarcito di buoni sentimenti e con la bocca al gusto pera e cioccocereali e solo vi linkavo le foto di riva dove ci sono un po' di amici che mi sono cari, un po' di belle persone e ci sono gli Spinozi che hanno vinto il Primo Premio 2011 per Miglior sito di Satira e poi hanno vinto anche il Primo Premio 2011 come Miglior Sito in assoluto e siccome il  mio fidanzato è uno degli Spinozi e siccome in generale gli Spinzi son proprio persone a modino devo dire che c'ho avuto ancora più gusto ad andare a riva quest'anno.

Miglior sito 2011: SPINOZA

03/10/11

il fantastico mondo di Ale

sono nel bagno di un hotel, mi sto truccando. ale si avvicina, prende la cornetta dell'asciugacapelli a muro, me la spara in faccia e domanda: e questo? a che serve questo?

02/10/11

post ad alto contenuto di puccyness. siete avvisati

venerdì sono arrivata a Milano che il mio fidanzato era gia lì. poi ci siamo trovati un giapponese all you can eat nei dintorni e io al volante, lui al google maps noi ci siam girati un po' la zona tutti chiacchiericci e felici d'aver trovato un all you can eat e anche un po' di vederci che non ci vedevamo da 15 giorni non siamo abituati. e la cosa bella che io l'ho proprio notata e che io son sempre un po' nervosa a girare per Milano perché per me, il traffico delle grandi città, è sempre un po' spaventevole e invece, mi son proprio accorta mentre quidavo che io ero tranquilla e proprio a mio agio lì per le strade di un quartiere di Milano che non ho neanche capito qual'è, in mezzo a viali, controviali e controvialotti non avevo paura di sbagliare. poi siamo ritornati in albergo. (e qui l'immagine sfuma poi vira al nero, poi compare una scritta bianca a caratteri italic con su scritto: qualche tempo dopo... poi di nuovo risfuma e diventa ben visibile e son le sette del mattino). e lui doveva andare a lavorare io invece dovevo aspettarlo fino a sera e invece non avevo voglia di rimanere a dormire avevo voglia di fare colazione con lui e poi avevo voglia di accompagnarlo in fiera e così improvvisamente lui non aveva i minuti contati, abbiamo fatto colazione a lungo, con calma, chiacchierando di noi, poi siam saliti in macchina e l'ho portato in fiera e intanto eravamo proprio felici di questa opportunità qui, di vederci nonostante lui dovesse lavorare, di stare insieme fino alle nove del mattino invece di salutarci alle sette e mezza. di insultare il vecchio bastardo in moto che anche se avevo la freccia da mezz'ora non voleva farmi spazio, di farmi mandare affanculo dal vecchio, di mandarcelo a mia volta e fargli anche il dito, poi di cercare un baretto in zona fiera, prenderci un caffè, accompagnarlo all'ingresso. dargli un bacio e ritornare indietro. non so. son cose molto stupide. però a volte ci capitano queste cose che sono quotidianità per tutti invece per noi son rare e quando ci capita di fare quotidianità ci pare di avere tantissimo. e basta. adesso potete pure vomitare che io son d'accordo con voi. tutto questo dolciume... un po' stomaca.

01/10/11

1.10.10 - 1.10.11

bum bum bum

quanto t’amo secondo te quanto?
in chili quanto t’amo?
il litri quanto t’amo?
quanto t’amo in metri?
quanto, dimmi quanto secondo te quanto
in iarde? (una iarda è 0,9144 metri)
quindi quanto t’amo in iarde secondo te?
e secondo te quanto t’amo in megatoni?
in mele?
in api?
in camions?
ma secondo te è possibile amarti in cani?
in cani ad esempio quanto t’amo in cani?
in fuchi?
in biglie?
in polpastrelli?
in delta di fiumi?
quanti delta di fiumi abbisognamio per esprimere quanto io t’amo?

in presidenti della repubblica italiana?
lo so, ti sembra strano
ma è plausibile esprimere quanto t’amo in presidenti della repubblica italiana
de nicola
einaudi
gronchi
segni
saragat
leone
pertini
cossiga
scalfaro
ciampi
napolitano

solo undici!
no
almeno altri cinquecento anni di presidenti
almeno

in umberto eco?
quanti umberti echi ci vorrebbero
per stabilire quanto t’amo?
impossibile dirai tu
infatti
ce n’è uno solo
ma immagina che uno possa moltiplicare umberto eco
quindi quanti echi quanti secondo te quanti?

è inutile
lo so
non esiste
un’ unità di misura valevole
per calcolare quanto t’amo

apparte
il vecchio vecchio
bum bum bum
del mio cuore aritmico
bum bum bum
quando ti vedo
che mi cammini verso


 (e grazie mille volte a Guido Catalano che mi aiuta a dire quello che voglio dire)