Beckett, c’è un mio amico di Reggio Emilia che ha tradotto Beckett in dialetto reggiano. Ha tradotto un racconto che cominciava con l’espressione I was feeling awful.
Che ritradotto in italiano dalla traduzione che ne ha fatto quel mio amico in dialetto reggiano suona così: Stavo male.
Be’, c’è un traduttore italiano, che ha tradotto Beckett in italiano, quell’inizio lì, I was feeling awful, l’ha tradotto così: Avevo una tarantola di inquietudini nel petto.
Paolo Nori. Mi compro una Gilera.
Che ritradotto in italiano dalla traduzione che ne ha fatto quel mio amico in dialetto reggiano suona così: Stavo male.
Be’, c’è un traduttore italiano, che ha tradotto Beckett in italiano, quell’inizio lì, I was feeling awful, l’ha tradotto così: Avevo una tarantola di inquietudini nel petto.
Paolo Nori. Mi compro una Gilera.
2 commenti:
che fai? ci vizi :) ?
@fata:
io non so te... ma io dopo aver letto sta roba mi son detta... e non è possibile che io nori non riesco a leggerlo. e poi il miracolo: l'ho visto dal vivo a torino! :D
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