C’è quest’amarezza di fondo in tutti i romanzi (che ho letto io) di Paolo Nori. C’è questo dolore sordo che è espresso senza vergogna e senza esagerazioni. In modo talmente leggero che ti ritrovi perfino a sorridere su certi episodi, forse perché a volte, la disperazione passa ad un livello tale per cui non puoi fare a meno tu stesso di ridere di te. Ecco è questa cosa che mi piace più di tutto nei suoi romanzi, il suo non avere paura di scoprirsi, non avere paura di parlare di se, di ammettere una debolezza, una sofferenza, una paura ed in questo modo esorcizzarla forse ma soprattutto mettersi al livello del suo lettore che trova umanità e rispetto in quello che legge. Le storie di Paolo Nori sono storie semplici. E’ la vita che vive. Sono le emozioni che prova. E in un mondo di vincenti, di gente che sta sempre bene che gli va tutto bene che non soffre mai, in un mondo dove se ti mostri debole ti senti sciocco, dove costantemente cerchi di proteggerti dal dolore che potranno cagionarti le tue stesse parole, da quanto potrai pentirti di esserti aperto, ecco, in uno stile di vita come questo, leggere un uomo che non ha paura di dire che è caduto e che sta provando a rialzarsi, è una cosa che stupisce. Io la trovo ammirevole. Ecco, Paolo Nori è una persona colta e intelligente e piacevole e scrive, veramente, in un modo fantastico ed io adoro leggerlo o ascoltarlo, ma, se devo essere sincera, quello che mi colpisce, la ragione per cui amo profondamente il suo lavoro è il coraggio che ha di mostrarsi anche debole.
Bassotuba non c’è. Feltrinelli. Universale economica.
Siam poi gente delicata. Laterza. Contromano.
Grandi ustionati. Einaudi. Stile Libero.
Bassotuba non c’è. Feltrinelli. Universale economica.
Siam poi gente delicata. Laterza. Contromano.
Grandi ustionati. Einaudi. Stile Libero.
8 commenti:
oggi ci vuole coraggio a farsi vedere deboli, ma quanto meglio si sta :)
io lo chiamo il mettersi in mutande di fronte agli altri.
nemmeno nudi, che al limite è più facile. in mutande, bianche, coi proprio panni sporchi.
Ciao, sono Paolo Nori e mi hai fatto veramente due palle così.
pi volevo dire brava che hai messo le schede delle case editrici e non quelle di ibs.
si chiamava classe.
@Splendido Paolo Nori: grazie.
Sì che tu scrivi scrivi ma poi mi guardi e non favelli.
E poi volevo dire che io per quel NikkoHell lì c'ho l'ossessione ecco.
e io che ho letto tutti i tuoi post ho detto questa qua che adesso viene anche al mio reading, ho detto, questa qua è meglio che si metta le mutande di ghisa se vuol star tranquilla, questa qua, che ha per me solo un amore puro e letterario, che io tutto questo amore puro e letterario lo sai che effetto mi fa, che sono un uomo, io
@fata:
devo dire che il mio recente virare anche sul personale lo devo molto a queste letture (e comunque per iscritto rimane più facile che di persona. questo bisogna dirlo)
@nikko:
si! hai ragione! ed è ammirevole veramente.
@viola:
grassie grassie tezzzora :)
@(splendido) (scritto) (riflessioni) (in the mood for) Paolo Nori:
siete delli siemy :)
ecco! :D
ahahahahhahahahahahhahaha
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