dopo un bagno ristoratore finalmente un po' di cibo. nell'ordine: taralli al finocchio (come se piovesse) (tipo a sbuffo), dei bellissimi pezzetti di provolone piccante e pecorino primo sale, polipetti al forno (ma prima marinati al limone per un giorno), pasta col sugo di pomodorini freschi e ricotta dura, pomodorini freschi, peperoni friggitelli di gioia del colle con ricetta coratina al forno, pomodori di gioia del colle con ricetta coratina al forno, io poi mi sono fatta anche un assaggio di nodino (ma la chiara ha finito la pasta di lolli così siamo pari).
abbiamo rifiutato perché a noi esagerare non ci piace, a noi, l'esagerazione noi, se permettete non sappiamo cosa sia noi l'esagerazione. noi. abbiamo rifiutato: melone bianco (de paeeeene), percocche (specie di pesche), prugne e uva.
poi siccome siamo dei maniaci salutisti ed anche un po'snob abbiamo terminato con una tisana allo zenzero.
poi abbiamo parlato lungamente di un film importante che si chiama sgresende de caga con riciard ghiar ma queste son cose che capiscono solo i veri cultori. per dire.
7 commenti:
il fatto che lo zenzero fosse indispensabile per evitare conseguenze digestive devastanti è del tutto irrilevante
Scheggie di paura.
;)
siete troppo moderati a tavola per i miei gusti...e l'omissione voluta dell'alcolico? Grave mancanza !!
Baci ai vostri stomaci
Sottoscrivo la fata: e da bere? Mica solo la tisana, vero?
Esatto...dove è l'alcolico?
Fuori l'alcolico, tanto non ci credo che non c'era :)
Mamma che bello questo post, ci si sente il profumo delle sere d'estate e fa venire l'acquolina in bocca!
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