io pensavo che eravamo amici io e L. voglio dire quando lui era innamorato, io ero single.e andava tutto bene noi ogni tanto cenavamo assieme ed ogni tanto al cinema ed ogni tanto a casa mia o a casa sua e ultimamente che lui non era più innamorato, noi si andava anche al mare assieme o a correre assieme o in centro assieme. io mi credevo che eravamo amici io e L anche perché ridere abbiam sempre riso tanto ed in più univamo le nostre solitudini, ci facevamo compagnia, ci trovavamo simpatici. e per questo ci vedevamo così tanto ultimamente. perché eravamo soli e perché eravamo amici.
e però sabato mattina è venuto fuori un casino.
più perché gli ho detto che mi piace tanto uno che perché gli ho detto che non mi piace niente lui.
e però sabato mattina è venuto fuori un casino.
più perché gli ho detto che mi piace tanto uno che perché gli ho detto che non mi piace niente lui.
8 commenti:
si chiama gelosia mi sa
@fata:
è gelosia di quella tosta solo che proprio non ha alcuna ragione di esistere, questa gelosia. quindi la cosa è degenerata parecchio diciamo.
... uffa però! :(
Secondo me ha solo paura di rimanere solo, paura di perdere un'amica.
@sig:
no! escludo che sia per l'amicizia. credimi. certi gesti non sono interpretabili...
;-P
e del resto, scusami, ma non c'è amicizia che giutificasse l'attaccamento alla corsa che ti ha dimostrato ultimamente ;-)
Lui ci sperava e ha fatto finta di credere che fosse possibile. La gelosia non ha motivo di esistere per te, ma per lui sì, eh!
@chiara:
io pensavo che il fatto che fosse leggermente sovrappeso fosse un attenuante! :)
non c'entra comunque.
lui e la sua donna si sono lasciati da pochissimo.
il casino che ha piantato su è fuori luogo comunque per me.
na scena... na scena che non ti dico mi son vergognata!
Anche un po' infantile quindi, forse è meglio così.
A proposito Sid hai trovato il Big Jim che ho dimenticato a casa tua?
Forse ho lasciato lì anche i mattoncini Lego e mi raccomando il mio orsacchiotto tienilo lontano da Livia e Sofia...
Per un maschio si tratta solo di confinare l'attrazione fisica tra le tante ragioni dell'amicizia.
Io ho amiche e basta.
Provo attrazione per loro, ma non mi provoca altro se non piacere di averla, questa attrazione, piacere che equivale ad altri... parlare, ridere, e via dicendo (niente gelosie o voglia di dare seguito a questa attrazione con qualcosa che sia sesso o amore).
Non semplice.
A me è capitato così negli ultimi anni, ma è capitato, non so come.
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