22/09/09

è qualche giorno

che son triste. ma dentro. tipo quando si sente la mancanza di qualcuno. tipo quando ci si sente languidi. solo che non c'è nessuno di cui sentire la mancanza. solo che non ci sono motivi per essere languidi. però è qualche giorno che sto così. qualche. un po'.

22 commenti:

fatacarabina ha detto...

ti voglio bene un mondo a te

Zu ha detto...

Sidgi, un abbraccio.
Nel gioco del fil rouge, questo tuo umore che spero leggero e momentaneo me ne fa risuonare altri. Ci si può consolare sapendo che passano, comunque: http://giuliozu.altervista.org/zuccate.html#stay

Sergio ha detto...

La svendita è andata male e gli "abbracci" sono ancora tutti qui, te li metto da parte.

Arcureo ha detto...

PMS?

vix ha detto...

I wish i could show you,
when you're lonely
or in darkness
the astonishing light
of your own being

Hafiz

Sergio ha detto...

Ma che bella vix, ma bella proprio

Anonimo ha detto...

...posso un abbraccio anch'io?

(vicina in questa tua malinconia)

:-)

GD ha detto...

Io la malinconia la combattevo a colpi di rum...per questo il fegato ha ceduto...così ho dovuto scegliere, o facevo il malinconico all'ospedale o me la ridevo per strada. ;)

Ciao Sid che dici se faccio un pò di casino in questo bel posticino?
poi pulisco giuro.... hem...giurin giuretta!

besos

Anonimo ha detto...

la pulce accorre dalla sid per un abbraccio consolatorio e, passando, dà una gomitata a quel bruto dell'arcuri -.-

Anonimo ha detto...

si tu fusse pioggia, vurria tu mi pioviss tutt’indoss
si tu fusse sass, vurria tu me pigghiass in frunt
si tu fusse sputazz, nell’occhio mio, io te prenderia
si tu fusse bastuni, milla et poi milla bastunate sullo mio groppone
si tu fusse n’onda nomala, t’aspettaria sulla piaggia
firmo, fino a esse travolgiut
si tu fusse terremota, inghiuttit dalle terre io vurria esse
si tu fusse nu plutuni t’esecuziuni, firmo, sine benda
allo muro, sorridento, aspettaria di proiett esse trafitt
si tu fusse nu lione, le mie carni inte fauce tua
si tu fusse nu cancre malignissim, tutte le mie cellule sane
te daria d’ammalare
si tu fussa lu boia armat de scure, lo mio coll porgeria teco
e alla lama toia sine spaventa

tutte coteste coeuse
et altre milla ancora
faria pettè
bella bellilla dagl’occhi morbidi

Unknown ha detto...

un abbraccio a tutti, chiedo scusa per l'umore. capita... forse sono tutti questi impegni presi che non mi lasciano neanche il tempo di pensare, o forse li ho presi apposta.

grazie due volte a Vix perché amo la poesia e non conoscevo quell'autore

gabriele: che bello rivederti!

anonimo: chi sei?

Anonimo ha detto...

scusa di che? :-) non si può mica stare sempre a mille... faresti anche un po' paura ;-D un bacio grande

Arcureo ha detto...

"...o forse li ho presi apposta."

I know exactly what you mean.

elena ha detto...

cara, tanti abbracci forti ma forti che ti si spacchino le costole così sai cos'è che ti fa male. Scusa se la mia storia ha intristito. Non lo faccio più!

peppermind ha detto...

Qualcuno manca sempre... il corpo lo sa.

vix ha detto...

sid, girerò i ringraziamenti alla mia maestra che me l'ha scritta con le lacrime nella memoria. posso soltanto suggerire di sussurrartela da sola, ogni tanto. vedi che effetto ti fa.
un abbraccio

chiaratiz ha detto...

maddài, è solo che ti manco io. Adesso però son tornata (sdramatization)

Anonimo ha detto...

Abbraccione!
:)

manu ha detto...

sì, sid, secondo me è la stanchezza... dài, come diceva il principe antony a candy candy: sei più bella quando ridi che quando piangi.

Lindalov ha detto...

Saudade?

No, é malinconia... Passa. Hai un sacco di amici che ti vogliono bene, sei fortunata!

Mi aggiungo alla schiera di abbracci virtuali. Un bacio

LL

(oh, ma a te non ti si vede più da me, eh?)

Gary Coopo ha detto...

deve essere tipo quando a me prende che mi vengono i lucciconi e mi commuovo a sentire l'odore della legna che arde e avrei voglia pure di abbracciare il panettiere

vvv ha detto...

avevo letto: liquidi, non languidi.
e mi stavo pensando: io pure certe volte mi sento liquida...