perchè, vede, ho fatto un viaggio lungo stasera e per tutto il tempo mi sono risuonate nella testa quelle parole pietose... "potrebbe generare un figlio"... ed allora vorrei capire bene cosa intende signor presidente del consiglio. intende forse dire che domani Eluana si sveglia, si alza, va al lavoro ed incontra un tipo che le piace. si frequentano, si innamorano, poi decidono di sposarsi, vanno in cerca della casa, pensano a come arredarla. poi si sposano, fanno il viaggio di nozze, magari vanno a visitare l'India tornano e quando sono pronti, dopo qualche anno, decideranno di GENERARE UN FIGLIO.
è questo che intende?
o intende forse che magari, notte tempo, qualche gran pezzo di merda approfitterà di lei, dormiente ed indifesa e la ingraviderà?
lei, l'uomo che si porta cinque donne le cui età sommata non fa la sua, in vacanza in sardegna alla facciaccia della moglie, l'uomo che se ne esce con frasi che hanno a che fare col solito stornello sei gnocca ed allora te lo devi aspettare che ti violentano, l'uomo che meno di chiunque abbia dimostato non dico rispetto ma che proprio gliene freghi qualcosa delle "femmine"... è proprio lei che vuole "salvare" Eluana, una donna in pericolo di vita, una donna evidentemente libera, pensante, capace, indipendente a tal punto da poter GENERARE UN FIGLIO? o si è finalmente palesato ciò che lei pensa di noi, ciò che lei crede noi in realtà siamo?!? ... incubatrici, oggetti che servono a fare ciò che serve: eredi o elettori o tasse-paganti...
è per questo che vuole salvare Eluana, perchè dopo 17 anni ed un cervello e membra ridotti chissà come, lei domani si sveglierà, si innamorerà, viaggerà, sceglierà un menù al ristorante e deciderà che vuole fare un pò di sport e poi, forse che sarà arrivato il suo tempo, il tempo giusto per per generare un figlio?
ma lei non la prova mai un pò di vergogna? quel senso di umiltà e di misura che fa riflettere le persone prima di dare aria alla bocca? ma lei ascolta quello che dice? c'è qualcuno che ascolta quello che dice? perchè io ad ascoltarla non so se mi vien da piangere o da vomitare.