la Elena, quella bella amica mia che scrive ogni tanto qui, mi ha avvisato che ha dato questo indirizzo a un suo amico perché potesse leggere una cosa sua. poi per correttezza mi ha avvisato che quindi questa persona avrebbe potuto leggere pure me.
allora io le ho detto Elena, spero che non è uno bravo a scrivere perché se è uno bravo a scrivere e mi legge io mi devo poi vergognare e non ciò piacere di vergognarmi, non ciò voglia, adesso, di vergognarmi.
allora lei ha detto No (cià messo anche delle offese in mezzo vorrei che questo lo sapeste), ha detto No, te l'ho detto perché se ti capita di scrivere di me non entri troppo nei particolari.
allora io le ho detto (anche un po' offesa) Elena, lo sai che quello che succede io lo devo raccontare e che se noi ci vediamo e ci pettiniamo i capelli io non posso nasconderlo. io credo nella verità cronachistica.
e lei allora ha detto Ciai ragione.
allora io le ho detto Epperò adesso faccio un post e lo intitolo Il post sulla Elena così impari.
allora lei ha detto Tanto so che sei capace di farlo.
allora io le ho detto Eh domani lo faccio un post e lo intitolo Il post sulla Elena e poi le ho detto anche Sabato sera ceniamo insieme?
e lei ha detto: Va bene. e poi ha detto Il post non lo scrivi secondo me.
e io le ho detto: No no che non lo scrivo