col giro Mittleuropeico che abbiamo fatto abbiam toccato tre nazioni e svariate città. tutte molto belle, tutte molto interessanti ma anche, secondo me, abbastanza simili tra loro. ad eccezione di Lipsia e di Dresda. io, per me, se Ale mi dice ci facciamo un altro giro a Lipsia e poi anche a Dresda, io, per me, son già lì col biglietto in mano. che c'è un aria... si respira un'aria bellissima in quei due posti lì. aria di cultura e di una voglia di godersela. e mentre Dresda ha conquistato completamente Alessandro che non voleva più venir via, io ho lasciato il cuore a Lipsia.
questo pensiero mi ha dato lo spunto per un ragionamento: ho dedotto che io sono più della tipologia di persone che potremmo definire lipsiana mentre lui è categoricamente dresdico. detto questo io non disdegno di dresdarmi né lui, immagino, rifiuti a priori l'idea di lipsiarsi.
sarete colpiti da questa analisi suppongo.
è normale.
sappiate che è tutta farina del mio sacco.
a ben pensarci, durante questo viaggio, abbiamo deciso che io sono quella intelligente della coppia mentre lui è solo quello figo.