del mio nuovo lavoro posso dire cose anche positive. la gente è molto giovane e carina. di tre settimane che sto lì ci son stati tre compleanni perciò tre torte. sono già stata invitata a due aperitivi del venerdì sera segno che la popolazione maschile mi considera già una di loro (ma io non ci sono andata che il venerdì sera è lo splendid-day si fottano i colleghi maschi!). dopo sono stata invitata a casa di una collega simpatica segno che anche la popolazione femminile non ha preconcetti (ma io ci vado solo se non è il venerdì sera che è lo splendid-day altrimenti si fottano anche le colleghe femmine). (giusto?!? giusto!)
con uno dei direttori ci sono uscita la settimana scorsa che siamo stati a sentire Arcureo che suonava. che siccome lui (il direttore) è trapiantato da Milano che l'han portato via a un'altra azienda lui dice che i padovani è gente chiusa che non si fa amicizia che lui sta a Padova da tre anni ormai e continua a tornare a Milano nei weekend che non ce n'è. Così io per dimostrargli che si sbagliava l'ho invitato a uscire che gli presentavo delle persone carine.
ma prima siamo andati in una pizzeria e neanche tre secondi dopo che c'eravamo seduti i tizi del tavolo a fianco cominciano a chiaccherare con noi a dirci cose tipo cosa fanno stasera che facciamo noi stasera queste cose qui che a Padova non succedono mai mai mai mai ma lui (il collega) mica lo può sapere, lui solo ha visto che a venire a cena con me dopo tre nano-secondi la gente è lì che ti ama moltissimo e che ti saluta e che si scambia le opinioni sulla fotografia o su Padova o sulle mostre di Padova, insomma la gente è amichevole e figa esattamente come dicevo io.
aaaaaaah!!!!! ( che culo)
con uno dei direttori ci sono uscita la settimana scorsa che siamo stati a sentire Arcureo che suonava. che siccome lui (il direttore) è trapiantato da Milano che l'han portato via a un'altra azienda lui dice che i padovani è gente chiusa che non si fa amicizia che lui sta a Padova da tre anni ormai e continua a tornare a Milano nei weekend che non ce n'è. Così io per dimostrargli che si sbagliava l'ho invitato a uscire che gli presentavo delle persone carine.
ma prima siamo andati in una pizzeria e neanche tre secondi dopo che c'eravamo seduti i tizi del tavolo a fianco cominciano a chiaccherare con noi a dirci cose tipo cosa fanno stasera che facciamo noi stasera queste cose qui che a Padova non succedono mai mai mai mai ma lui (il collega) mica lo può sapere, lui solo ha visto che a venire a cena con me dopo tre nano-secondi la gente è lì che ti ama moltissimo e che ti saluta e che si scambia le opinioni sulla fotografia o su Padova o sulle mostre di Padova, insomma la gente è amichevole e figa esattamente come dicevo io.
aaaaaaah!!!!! ( che culo)
10 commenti:
io avrei una mia teoria in proposito
anche io.
sì, una teoria, appunto...
sì, la teoria...
Anche senza conoscere le persone sopra di me (a parte Mitia) credo di aver capito la teoria summenzionata perché è sicuramente la stessa che ho io...
:D
io oltre alla teoria avrei anche una pratica, ma quella lì poi mi picchia
:-)
Sono a Padova da settembre per lavoro, la gente è chiusa e non succede niente
(mancava leggerti e sapere di te!)
prins, frequenti le genti sbagliate :-)
Sicuramente in parte potrà esser colpa mia frequentando chi mi son portato dietro ed altri colleghi di trasferta. Magari è colpa di tutti quei baristi e camerieri che sono gli unici interlocutori estranei dei momenti liberi. O forse risiedere al Portello non è il massimo...
Trieste è un'altra cosa.
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