la Chiaratiz dice che leggere Infinite Jest senza leggere le note di Infinite Jest è come non leggere Infinite Jest. ma non scherziamo! dai! secondo me puoi leggere Infinite Jest anche senza leggere le note. secondo me è come leggerlo. non ci piove. poi se mi vien voglia di rileggerlo, un giorno, nel futuro, lo leggo anche con le note. per il momento, visto che lo finirò l'anno prossimo, per il momento lo leggo senza note che vale benissimo uguale. anche perché signori miei, Infinite Jest fa 1100 pagine, le note fan 100 pagine. scherziamo davvero che io son qui che mi faccio un culo come un paiolo a cinque pagine alla volta e poi vien fuori che non l'ho neanche letto? dai, per favore. poi non mi ricordo bene ma mi pare che la Chiaratiz aveva detto che se superavo pagina 100 mi faceva tipo un regalo, mi cucinava qualcosa di spettacolare mi pare. chiedo aiuto ai miei biografi. in ogni caso sappia la Chiarettis che son arrivata a pagina 120 e ancora non mi è passata la voglia e quindi adesso paghi il debito, cara te!, mi cucini qualcosa di spettacolare. e poi senza note vale. eccome che vale.
Stare bene
10 ore fa
11 commenti:
io ne leggevo un po' qui e un po' là e son rimasta soddisfatta.
Non capisco questo senso doveroso della letteratura, come se leggere "Infinite jest" o un'altra cosa fosse un obbligo, magari mondano, e dunque si dovesse cercare la scorciatoia. Boh...
@nastja:
ne ho lette un paio ma mi pareva mi distraessero invece che aiutassero alla lettura
@annarita: grazie del commento. ti rispondo volentieri.
in effetti io leggo questo libro per quel senso doveroso della letteratura. lo leggo perché è un obbligo mondano.
l'interpretazione che si potrebbe dare, cioè che parliamo di un tomo di un certo peso e struttura e le note sono in fondo e saltare continuamente da una parte all'altra del libro cercando le note potrebbe distrarre invece di concentrare, ecco questa interpretazione sarebbe sbagliata. la ragione è che cerco una scorciatoia.
Non so di che parli perché essendo bellissimo sono un po' 'gnurante, comunque ha ragione Chiaratiz.
Così, solo per rompere un po' le scatole.
:*
ma anche scassare il cazzo sui blog degli altri con commenti risentiti sembrerebbe a volte un obbligo mondano
la ragione è che cerco una scorciatoia.
Beh, sì. Il libro è quello, è fatto così, chiede di essere letto così, chiede di essere letto tutto, insomma. È una pretesa minima, se ci pensi.
Se però il tuo lo scopo non è leggere il libro ma quello (doveroso, agonistico) di arrivare in fondo in una maniera qualunque, allora vale anche saltare paragrafi e capitoli.
Per" Infinite Jest", ti dico solo che è un testo già difficile e volutamente frammentato, e senza le note (che non sono 'note', ma espansioni della narrazione) diventa incomprensibile. Senza aver letto una delle prime, per esempio, cioè la filmografia di Incandenza Senior, gran parte di quanto segue non ha proprio alcun senso.
Per finire e rispondere anche all'Anonimo: a me piace parlare e anche discutere dei libri, non c'è bisogno di sentirsi mortalmente offesi quando se si viene contraddetti.
Annarita
@ANONIMO: stai parlando di te, giusto?
@ANNARITA: ho risposto con ironia a un commento che nei toni e nella spocchia che trasudava (perdonami la franchezza) mi ha dato un po' fastidio. peeerò faccio ammenda e mettiamo che hai ragione tu. e ne sono convinta che tu abbia ragione. solo che fa parte dei diritti di un lettore leggere come cavolo gli pare e piace. e se è vero che io sicuramente mi perdo una parte fondamentale del libro è anche vero, per me, per la testa che ho io, che mi è impossibile leggerlo con le note. e quindi, siccome è la prima volta che non mollo un DFW dopo 10 pagine ma anzi ho voglia e piacere di andare avanti, io me lo leggo così.
senza modaiolismi e senza obblighi e anche senza scorciatoie perché rimane un libro di non facile lettura.
detto questo, questo post voleva essere ridicolo e ironico e mi spiace parecchio che abbia preso questa piega qui.
grazie di essere passata comunque.
ciao
non basta nemmeno se leggi le note, dopo dovresti andare a leggerti i vari siti e saggi che lo sviscerano a fondo e ne danno varie interpretazioni, ne vale la pena; ti conviene chiedere un anno di aspettativa
Ho letto brevi interviste a uomini schifosi (tutto, pure le note) e non è che mi sia piaciuto un gran che forse dovrei provare altro...
Ciao Sid,
è la prima volta che scrivo su questo blog anche se lo seguo da tanto tempo.
Volevo farti i complimenti per il modo in cui hai gestito e moderato i commenti. Hai detto con franchezza quello che pensavi rimanendo comunque una padrona di casa gentile e accogliente.
Buon proseguimento di lettura e buon lunedì,
Stefi
@stefi:
grazie cara! grazie di cuore. :)
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