03/06/11

torre pedrera

adesso vi racconto di torre pedrera.

torre pedrera io ci andavo in vacanza quando ero bambina. adesso voi potete anche dire chissenefrega ma avete una vaga idea di quanti sono in italia i posti dove far vacanza? eh? avete idea che tra tutti i posti dove far vacanza in italia a partire da trieste arrivare a genova circumnavigando il globo terracqueo (cit.) avete idea voi di quanti posti ci sono? ecco. tra tutti quanti io andavo a torre pedrera. bel posto. dei bomboloni che ancora me li sogno. tipo fino ai 10 anni a partire da quanto mia mamma mi poteva lasciare da sola con mia nonna io andavo a torre pedrera, con mia nonna.

poi adesso a torre pedrera nell'ultimo anno solare ci son già stata due volte. la prima volta per un weekend infrasettimanale tra i più belli che mi ricordo che io stavo malissimo in quel periodo lì e loro mi hanno fatto passar di mente, per due giorni, quanto male stavo. la seconda volta questo weekend ultimo qui che io stavo benissimo, in quel periodo qui sto benissimo e loro mi hanno fatto stare ancora meglio, di quanto già stavo benissimo.

poi, a ben pensarci, il primo weekend quello in cui stavo malissimo loro mi hanno anche detto che mi volevano presentare un loro amico Serena Gandhi che non mi spaventassi che non era una donna. così mi han detto. che mi dovevano presentare un loro amico tant'è che poi me l'hanno presentato neanche due settimane dopo quel weekend infrasettimanale e poi lo sapete tutti com'è andata.

è andata che adesso tutti quelli che ci conoscono dicono che ci hanno innamorato loro perché la gente che ti vuole bene è così. son felici di averti innamorato. e io ci godo moltissimo che tutti gli amici suoi e tutti gli amici miei e tutti gli amici nostri (avevamo degli amici nostri e neanche lo sapevamo) ecco, tutti loro ci hanno innamorato ho piacerissimo.

comunque per tornare al discorso tutto questo è successo perché esiste torre pedrera sicuramente perché è un posto che te ci vai e stai proprio bene, tipo che scendi da casa, fai una stradina e sei al mare. poi loro, c'hanno la sdraio e l'ombrellone e te stai lì dopo che hai mangiato i sardoni con la rucoletta e la piadina il tutto innaffiato da potenti dosi di vino bianco, te stai lì che entri in coma farmacologico di sardoni e stai molto bene. veramente molto bene.

l'anno scorso sono entrata in coma farmacologico di sardoni che ero con gli splendidi, gli splendidini, la lia, il van deer gaz e i vannini e non stavo mica tanto bene, cioè in quel frangente sì ma in generale no. mica tanto. quest'anno sono entrata in coma farmacologico di sardoni che c'erano sempre gli splendidi e gli splendidini e la lia e il van deer gaz e i vannini e c'era anche Serena Gandhi, quello che mi hanno presentato che non era una femmina e noi eravamo in coma farmacologico sempre però eravamo in coma farmacologico vicini vicini.

e vualà! torre pedrera signori!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Vedi com'è piccolo il mondo, se da Torre Pedrera venivi su per la spiaggia di dieci chilometri più o meno mi trovavi a me, un pelo più giovane ma già con l'elmo in testa.
Mio zio mi portava al largo col moscone e poi mi buttava in acqua e se gli facevo vedere che nuotavo sott'acqua con gli occhi aperti poi mi pagava un bombolone. Quella era vita.

Lia ha detto...

:*

Van deer Gaz ha detto...

Porto questo post alla pro loco e se ci fanno i depliant si fa fiftififti.
:)
(Comunque, Torre Pedrera! Un posto costruito tra due cliniche. Mica a caso.)